Museo Archeologico di Ostiglia
Il Museo Archeologico di Ostiglia offre ai visitatori un viaggio affascinante attraverso le epoche più antiche della storia umana. Diviso in due sale, il museo conserva preziosi reperti dell'età del Bronzo, dell'età del Ferro e dell'epoca romana provenienti dalle collezioni civiche Greggiati e Gemma. Una terza ampia sala è dedicata a mostre temporanee e attività didattiche.
La prima sala accoglie reperti della civiltà terrimaricolo-palafitticola dell'età del Bronzo, suddivisi in base alla loro funzione, come ceramiche, strumenti in osso e corno, fusaiole e pesi da telaio. Gli oggetti esposti sono accompagnati da modelli in scala e pannelli esplicativi che illustrano le tecniche antiche dell'uomo, come la lavorazione della ceramica, la tessitura e la fusione dei metalli.
Nella seconda sala sono esposti manufatti dell'età del Ferro (della civiltà etrusca e paleoveneta) e una collezione ricca di reperti romani. Durante l'epoca romana, Hostilia, antico vicus Veronensium citato da Tacito negli Annali, prosperava grazie alla sua posizione strategica come porto sul fiume Po e crocevia della via Claudia-Augusta. I reperti romani, tra cui ceramica da tavola, anfore, balsamari e monete, insieme ai pannelli didattici, permettono di ricostruire la storia e le caratteristiche del vicus romano di Hostilia, con il suo porto, le sue necropoli e le sue ville urbano-rustiche nelle campagne circostanti.
Il Museo Archeologico di Ostiglia rappresenta una risorsa preziosa per apprezzare e comprendere il patrimonio storico e culturale del territorio. Grazie alla sua varietà di reperti e alle attività didattiche proposte, il museo offre una panoramica completa delle antiche civiltà che hanno abitato la zona, invitando i visitatori a immergersi nel fascino dell'archeologia e della storia.
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